Uomo stanco e confuso

10/01/2013 -
Berlusconi in tv: il 72% delle tasse rimane al Nord
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Pagina 1 di 1Berlusconi: “Considerando tutti i costi dello Stato, nelle regioni del Nord oggi rimane il 71-72% delle tasse versate” - FALSO
Solo il 35% delle tasse rimane al Nord - Sul punto d’arrivo (il 75% delle tasse resti al Nord) sono d’accordo, ma è sul punto di partenza che la distanza tra Pdl e Lega è abissale. Berlusconi ha detto che già oggi nelle regioni settentrionali resta il 71-72% delle tasse. Sarà vero? Secondo l’analisi della «Fondazione Hume» (fonte Ministero dello Sviluppo Economico), nel 2010 i lombardi hanno pagato 108,3 miliardi in imposte  (Irpef, Irap, Iva, Ires, etc...) e lo Stato ha speso in Lombardia 35,2 miliardi in servizi (fonte Ragioneria dello Stato), vale a dire il 32,5%. Percentuale simile in Veneto (32,1%) e di poco superiore in Piemonte (40,2%). Cifre vicine a quelle fornite dal leghista Salvini (35%), ma molto lontane da quelle di Berlusconi. Anche volendo inserire nelle entrate dei cittadini quelle previdenziali (e tra le uscite i contributi sociali), la percentuale resta comunque inferiore in Veneto (56,4%) e in Lombardia (55,2%). Solo il Piemonte dà ragione a Berlusconi (71%), ma considerare i contributi previdenziali come «tasse» o «imposte» non è corretto. E comunque non è in linea con quanto dice la Lega.
La macchina della verità - Il Fact Checking de La Stampa
Marco Bresolin