Le Ronde di Capitan Mutanda (ex Sindaco Cristiano Aldegani).

Oggi 21 gennaio 2015 troviamo questo articolo su Bergamo.corriere.it
A firma di Fabio Spaterna.

Statistiche precise non ce ne sono, ma l’ondata di furti dell’ultimo periodo è innegabile. Così a Ponteranica non arriva una sola ronda notturna, ma due. Il primo progetto, quello ufficiale, sarà approvato (con il regolamento) giovedì prossimo dal consiglio comunale, con l’amministrazione di centrosinistra che darà vita ai «volontari di quartiere». Nel frattempo una ventina di cittadini legati alla vecchia amministrazione di centrodestra (perlopiù lumbard) stanno già presidiando il territorio, armati non di visori notturni o spray al peperoncino (come accade invece nella vicina Torre Boldone), ma solo di «prudenza e telefonini», per citare le parole dell’ex sindaco, Cristiano Aldegani, alla guida dei (cosiddetti) «Potranga Boys», dal nome dialettale sulle felpe.

Due modi opposti di affrontare il problema: «Non si può impedire a nessuno di girare per il paese, ma è chiaro che la Lega vuole cavalcare l’onda del momento», il pensiero del sindaco Alberto Nevola. Che poi passa a illustrare il progetto delle sue ronde «gentili»: «Abbiamo già una dozzina di adesioni, tra cui anche alcune donne. Ogni volontario diventerà riferimento della zona in cui vive, segnalando sia situazioni di disagio che problemi di manutenzioni. Farà da tramite tra amministrazione e cittadinanza, magari contribuendo a innescare una rete di buone prassi di vicinato, già di per sé elemento di deterrenza contro i reati».

E intanto, con tanto di pettorina fluorescente (come a Torre Boldone) presidierà il territorio: «Soprattutto nelle ore pre serali, quelle più a rischio furti», precisa Nevola. Aldegani la pensa diversamente: «Ben venga tutto quello che può essere di supporto al lavoro delle forze dell’ordine, ma l’amministrazione Nevola dovrebbe stare meno nelle mura del municipio e uscire di più tra la gente. Il progetto del centrosinistra inizierà a febbraio, noi non aspettiamo e ci muoviamo già da tempo e senza clamore. Sin dal pomeriggio giriamo in auto a coppie, pronti a lanciare l’allarme».