Oggi a bergamonews il sindaco Nevola si è arrampicato sui vetri tentando una risposta alquanto fuorviante della realtà, in merito all'esposto presentato dal nostro gruppo consiliare Vivi Ponteranica.
Un esposto formulato e suddiviso in tre quesiti cui se fosse accertato il caso, in un anno la sua giunta comunale, avrebbe arrecato un danno erariale di ben 500 mila euro.
L'escamotage che arranca, Nevola vorrebbe spostare il tiro in caciara, MENTENDO SAPENDO DI MENTIRE.
Ecco la risposta del sindaco Alberto Nevola: "Stiamo parlando di un contributo di 200 euro che è sempre stato dato negli anni. Attaccarsi a questa questione è proprio una polemica sterile. Viene gettato fango su un'associazione che non si merita questo trattamento".
NESSUNO GETTA FANGO SE NON LO STESSO CON L'OPERATO GIUNTALE SULL'ASSOCIAZIONE ONLUS PINI.
TALE ED IDENTICO CONTRIBUTO È SEMPRE STATO GARANTISCO ANCHE DALLA GIUNTA ALDEGANI.
IL PROBLEMA QUINDI, NON RIGUARDA LA SOMMA CONTRIBUTIVA MA, L'INTERESSE PRIVATO IN ATTI PUBBLICI DEL SUO VICESINDACO signora SUSANNA PINI.
Somo altresì convinto che Nevola avrà dichiarato identica cosa anche al quotidiano Eco di Bergamo che troveremo domani venerdì 3 luglio, in edicola.
Si accettano scommesse!
SINDACO NEVOLA, NON SOTTOVALUTI L'INTELLIGENZA DEI PONTERANICHESI.
HANNO BEVUTO LE VOSTRE PANZANE IN CAMPAGNA ELETTORALE LO SCORSO ANNO E NON CREDO CHE SIANO PRONTI A BERE DELL'ALTRO.
Valuti la possibilità di chiedere le dimissione della sua vicesindaco!
Non lo faccia per il gruppo di minoranza ma per l'interesse della tenuta della sua maggioranza.
A che serve un amministratore che risulterebbe incompatibile nella gestione dell'interesse pubblico da quello privato?
Lasci a chi di dovere decidere se il vostro operato di solo un anno, ha arrecato o meno 500 mila euro di danno erariale.
#daparesiasconforto
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