Dal libro dei sogni secondo il sindaco di Ponteranica signor Alberto Nevola e la sua squadra Brancaleone Ponteranica in Comune.
Ricorderete la campagna elettorale dello scorso anno cari ponteranichesi e come per il Cre "tutta fuffa" grazie alla vicesindaco con delega "copia/incolla"; e/o il nido (promesso la riapertura in campagna elettorale per poi una volta vinto dimenticarsene, causa mancata richiesta e costi abnormi, per non parlare degli aiuti concreti alle famiglie: si certo come no!
Taglio e quindi dimezzamento al servizio pubblico scolastico, aumento canone di servizio per fruizioni di assistenza domiciliare ai nostri anziani e rimodulazione fasce isee.
Con questo post di oggi sono a ricordare l'ennesima bufala della campagna elettorale cui allego sotto, dandovi un mio pensiero di lettura, ricordandovi che se fossimo ad una gara di pesca, il premio al migliore abbocco andrebbe alla maggioranza ponteranichese.
Ma dato che per fortuna a me e al mio gruppo formato da: Cristiano Aldegani Il Mario Frenk Cornaro Mario Nozza Bielli Nicola Locatelli Michele Renica Flavio Corrado Diego Marchesi Cinzia Imberti e tanti altri, interessano le sorti del nostro Comune e di tutti voi cari amici ponteranichesi, porto a vostra conoscenza il pensiero politico del gruppo consiliare Vivi Ponteranica, in merito al patrocinio che Nevola & Kompagni sembrano aver concesso ad una azienda privata con sede nel bresciano per la sicurezza.....
#DilettantiAlloSbaraglio
#vergogna
Dal libro dei sogni passiamo ora alla cruda realtà!
Non solo non rientra nelle competenze del sindaco o dell'amministrazione comunale la tutela dell'ordine pubblico, men che mai delle proprietà private, in presenza di polizia locale e forze dell'ordine a cui fare riferimento, ma oltretutto ciò violerebbe tutta una serie di norme.
A ciò si aggiunga che neppure una semplice sponsorizzazione potrebbe essere legittima dato che in ogni caso potrebbe profilare una violazione del principio della libera concorrenza garantito con leggi e principi europei.
Inoltre neppure potrebbe darsi luogo ad un appalto di servizio in modo diretto dato che dal primo gennaio 2015 le procedure relative agli appalti di sevizi e di forniture pubbliche devono passare tramite Sintel arca Lombardia.
In ogni caso qualsiasi eventuale fuoriuscita di denaro ai titoli indicati potrebbe configurare danno erariale oltre a disparità di trattamento tra cittadini e comunque un comportamento illegittimo.
Dall'escamotage all'illegittimità, vi è un limbo con molte guglie.
Il gruppo consiliare Vivi Ponteranica, si augura per l'interesse del ponteranichese che il sindaco Nevola non stia a giocare col fuoco rasando a pelo le stesse solo per dare frutto al libro dei sogni.
#Mainagioia
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